Sigarette e Linguaggio del Corpo

 

Nell’immaginario collettivo un semplice oggetto, come una normale sigaretta, può essere visto come un simbolo di sesso e potere, morte e desiderio. Celebrità quali Jean-Paul Belmondo, Greta Garbo e Sean Connery col suo James Bond, non sarebbero state le stesse stelle inarrivabili avvolte da un alone di mistero senza la loro immancabile sigaretta in bocca, ma soprattutto senza il loro modo di fumarla, manipolarla, modulare le espressioni del viso e sbuffare il fumo nell’aria circostante.

Durante l’atto di fumare una sigaretta, le espressioni del viso in qualche modo accompagnano tale gesto, non solo a livello fisiologico per seguire la muscolatura della bocca, ma anche intensificando lo sguardo, ammiccando un sorriso e via dicendo. Bisogna però stare attenti alle smorfie involontarie, ad esempio è tipico assumere un’espressione di disgusto se il fumo va negli occhi o se sentiamo uno strano sapore in bocca.

Anche le mani del fumatore giocano il loro ruolo, tamburellare e manipolare la sigaretta è una cosa abbastanza comune di chi vive una situazione più tesa del solito. La sigaretta viene comunemente impugnata in modi diversi a seconda del sesso, le donne tendono a tenere la sigaretta rivolta verso l’alto tenendola tra indice e medio, gli uomini, invece, sono soliti tenere la sigaretta dritta o nascosta nel palmo mantenendola tra il pollice e l’indice. Inoltre, spegnere la sigaretta in un colpo solo equivale a dire «basta», come se il gesto rappresentasse un pugno sul tavolo, normalmente viene spenta più lentamente con diversi colpi schiacciandola ripetutamente sul fondo del portacenere.

Anche le posture del nostro corpo sono state influenzate da anni di cultura iconica legata alle bionde sigarette, qualche esempio? La posizione da duro che ci possono ricordare le vecchie star hollywoodiane del genere western, piede su una roccia, sguardo stretto e puntato verso l’orizzonte e (a scelta) braccia incrociate e petto inclinato in avanti o braccia sui fianchi e petto in fuori, per non parlare delle pose lascive di certe dive di mezzo secolo fa, la posizione delle dita citata in precedenza contribuisce anche alla creazione di tale immagine.

Un altro aspetto da analizzare è il fumo: sbuffarlo in alto di solito è considerato un gesto rude, poiché in questo modo è molto facile dare fastidio alle persone intorno a noi, mandare il fumo in alto, però, può anche significare che il fumatore sta sul punto di prendere una risposta positiva, nel caso che stia meditando una decisione, e indica in generale una personalità positiva, sicura e aggressiva, che comunica un senso di superiorità. Sbuffare il fumo in basso, invece, denota la persona come negativa, diffidente e misteriosa e può indicare che sta per dare una risposta negativa.

Il fumo può anche funzionare da vera e propria barriera fisica: questa cortina delimita uno spazio aereo personale in cui viene meno naturale entrarci per chi sta intorno; sbuffare il fumo in faccia è considerato un segnale di aggressività, però se soffiato con delicatezza sul viso di una persona che ci attrae, funziona come gioco di seduzione, la persona che viene inondata dal nostro fumo è costretta a condividere la nostra stessa aria, allo stesso modo la nuvola di fumo, invece che delimitare una barriera, può anche funzionare come spazio esclusivo per due persone in cui il corteggiatore voglia fare entrare il corteggiato.

Il fumo, come accennato, era anche un segnale di corteggiamento, addirittura un rito per le vecchie generazioni, anche il gesto di accendere la sigaretta a una donna faceva parte di un galateo perduto e in quel gesto, ad esempio, si poteva esprimere virilità, sensualità e attrazione allo stesso tempo, in un gioco di sguardi e piccoli rituali di movimento.

E siccome non c’è fumo senza fuoco, vale la pena accennare a qualche curiosità sulla gestualità connessa all’accendino, se si gioca col fuoco, nel vero senso della parola, i significati posso essere diversi: accenderlo e fissare la fiamma segnala un desiderio di tenerezza, affetto e amore, accendere e spegnere ripetutamente la fiamma invece indica generalmente aggressività o rabbia.

 

Tratto dal libro: “101 cose da sapere sul linguaggio segreto del corpo” di Francesco Di Fant, Newton Compton editori, Roma 2012.

 

Plurale: 20 risposte a “Sigarette e Linguaggio del Corpo”

  1. il mio gesto consueto e accendere la sigaretta tenendo nella mano destra l accendino e con la mano sinistra avvolgere o nascondere la sigaretta mentre l accendo. che significato ha ? stefano.

    • Ciao Stefano, dalla tua descrizione sembra una classica presa “maschile” della sigaretta, infatti gli uomini sono soliti tenere la sigaretta dritta o nascosta nel palmo mantenendola tra il pollice e l’indice. Questo gesto può essere compiuto in presenza di vento per proteggere la sigaretta o può indicare sicurezza, come a “possedere” la sigaretta ben salda nella mano. Buona giornata! 😀

  2. Sera scusi il disturbo vorrei sapere quando una persona fuma guardando in basso e ridendo da solo mentre stiamo con altre persone che può significare?

    • Guardare in basso è un modalità di “cut-off” per estraniarsi qualche momento dalla situazione presente. Associata alla risata e alla sigaretta potrebbe indicare un momento di allegria a cui si partecipa ma, al tempo stesso, si cerca un piccolo momento di privacy. Un saluto Oriano! 😀

      Francesco

  3. Molti anni fa ( avrò avuto 17 anni) durante una festa una ragazza che non conoscevo mi si avvicinò e improvvisamente mi soffiò una lunga boccata di fumo sul viso…Allora ero troppo ingenuo per capirne il significato..Poi diversi anni dopo mi resi conto di aver..perso una grande occasione!

  4. Tempo fa stavo in comitiva stavo fumando un ragazzo si prende la mia sigaretta e se la fuma e la espira dal naso mi puo dire il significato grazie

    • Ciao Angela, in questo caso prendere possesso di un oggetto altrui può indicare il volere entrare in contatto con te, sbuffare il fumo dal naso può essere un indizio di seduzione, come il gesto di sbuffare il fumo in faccia a un altra persona.

    • Ciao Ernesta, in questo caso (oltre alla possibilità che lo faccia per gioco) può segnalare la volontà di entrare in relazione con l’altra persona. Inalare il fumo altrui indica una volontà di condivisione. Un saluto!

        • Ciao Ilenia, quando un ragazzo ti fissa mentre sta fumando significa che sei al centro della sua attenzione in quel momento. Se si allontana per fumare quando sei presente o se ha il desiderio improvviso di fumare potrebbe indicare nervosismo o tensione (anche positiva) che appare quando ci sei te. Buona giornata!

    • Ciao Josh, passarsi il fumo con la bocca è un chiaro segnale di vicinanza e seduzione. Con questo gesto si vuole indicare che si desidera “respirare la stessa aria dell’altro” e indica una profonda voglia di condividere ed entrare in contatto con l’altro, anche fisicamente. Buona giornata!

  5. Salve, potrebbe spiegarmi il significato del gesto di questo ragazzo/uomo. Il suo voler porgermi la sigaretta nonostante conoscesse la mia repulsione per il fumo e insistere affinché la prendessi tra le mie labbra, per poi riportarla direttamente alle sue e ripetere l’azione il giorno successivo, senza neanche parlarci ma spinto a volermi fare assaggiare la sua sigaretta. Potrebbe spiegarmi il gesto? Ma soprattutto il significato. Grazie mille.

    • Ciao Miss kookie, passarsi la sigaretta accesa o – come nel tuo caso – spenta può significare la voglia (conscia o inconscia) di entrare in contatto con l’altra persona e, in particolare, con le sue labbra. Il passaggio della sigaretta può essere letto come un sostituto di un bacio (desiderato) o esprimere la volontà di entrare in relazione con l’altre persona. Un saluto! 🙂

  6. Salve. Lui fuma, lei no. Ogni volta che lui vuole fumare, porge l accendino e vuole che glielo accende lei. È un gesto volontario quindi vorrà significare qualcosa? Grazie

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