Bugie, bugie e ancora bugie

Uno studio dimostra che mentire è più facile per coloro che mentono spesso!

Un nuovo studio sul cervello recentemente pubblicato su Nature Neuroscience si concentra sugli effetti della menzogna sull’amigdala, una piccola parte nascosta del cervello che elabora le emozioni negative. Utilizzando volontari umani vivi che sono stati incentivati a mentire ripetutamente, questo studio è stato in grado di dimostrare che l’attività dell’amigdala è diminuita dopo la prima menzogna e ha continuato a diminuire prima e dopo le successive menzogne. Si dice che questo studio sia “la prima prova empirica che la menzogna si intensifica a causa dell’adattamento emotivo”.

I risultati dello studio offrono prove scientifiche del perché mentire è così facile per alcune persone, mentre altre faticano a dire anche una “piccola bugia bianca”. Sembra che i bugiardi abituali vengano lasciati in pace dalla loro amigdala!

Quando una persona racconta più bugie, il cervello, nel tentativo di ridurre lo stress emotivo, diventa sempre meno sensibile al disagio inizialmente causato dall’atto di mentire. Lo studio riporta che a seguito di questa riduzione dell’angoscia emotiva, raccontare più bugie diventa più facile nel tempo. L’autore dello studio e direttore dell’Affective Brain Lab, il Dottor Tali Sharot, afferma che lo studio dimostra che le piccole bugie hanno facilmente un effetto “a valanga” nel tempo (diventando sempre più grandi) e che le bugie successive creano un disagio emotivo meno negativo.

Le piccole bugie portano a bugie più grandi (che possono essere raccontate più facilmente)

Questo studio ha implicazioni che vanno oltre la semplice scienza del cervello. Può aiutare gli investigatori criminali a capire perché alcune persone interrogate possono mentire in modo così credibile e con tale disinvoltura. Le persone che operano regolarmente nel mondo del crimine e navigano nell’illegalità con bugie abituali sono abituate al disagio emotivo che molte persone provano quando si impegnano a mentire.

I bugiardi esperti potrebbero essersi sentiti a disagio quando si sono impegnati nella loro prima menzogna, ma nel tempo e attraverso le bugie successive, non si sentono più a disagio. Il disagio negativo, di solito una risposta naturale del cervello alla menzogna, non viene più elaborato dall’amigdala. Lo studio riporta inoltre che l’uso costante della menzogna può influire sulla salute del cervello e rendere un individuo più suscettibile alla menzogna patologica.

Man mano che il cervello si adatta a mentire, il corpo dell’individuo reagisce sempre meno all’atto di mentire e il bugiardo diventa più abile nel non mostrare i classici segnali emotivi e comportamentali normalmente associati alla menzogna. Non impallidisce più quando inizia a mentire; non sbatte più rapidamente le palpebre quando costruisce una falsità. Gli investigatori criminali riconoscono che alcune persone possono mentire attraverso piccoli dettagli senza avere la minima idea dei loro sentimenti spiacevoli nel dire una menzogna, mentre altre possono mostrare più chiaramente il loro livello di preoccupazione quando mentono.

Dire menzogne diventa più facile con l’aumentare del numero e dell’intensità delle bugie, gli investigatori come possono leggere in modo efficace segnali comportamentali o espressioni facciali per estrarre informazioni affidabili?

Man mano che le persone si sentono più a loro agio con la menzogna, il loro cervello sperimenta meno disagio, ma i segnali emotivi, sebbene possano essere gravemente ridotti, possono comunque fuoriuscire sotto forma di espressioni facciali o altre reazioni.

La scienza moderna e la tecnologia avanzata hanno portato allo sviluppo di alcuni strumenti molto efficaci per aiutare a “leggere” le espressioni di coloro che sono così bravi a mentire. La formazione di esperti nell’interpretazione di espressioni facciali sottili può aiutare gli investigatori a individuare gli indizi che cercano nel loro tentativo di scoprire la verità.

Vuoi sapere come riconoscere le bugie e conoscere il Linguaggio del Corpo per facilitare la tua vita? Clicca qui per info e training. Oppure puoi contattarmi direttamente a info@francescodifant.it.

Tratto da https://www.w-z.com/2017/02/03/lies-lies-and-more-lies-the-clever-brain-that-lets-liars-get-away-easily/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.